La coltivazione del caffè, esattamente come la coltivazione di qualsiasi altro frutto, non è uniforme in tutto il mondo. Deve, infatti, tenere conto di diversi aspetti, come le condizioni specifiche del territorio in cui ci si trova; delle variazioni climatiche, delle differenze di umidità e dei cicli delle stagioni.
I fattori ambientali e il terroir (il rapporto che lega un prodotto alle caratteristiche del microclima e del suolo in cui è coltivato) incidono sulle singole caratteristiche del caffè in chicchi. Ulteriori elementi da considerare sono le specifiche pratiche agronomiche come la potatura, la scelta del tipo di coltivazione e la gestione delle possibili malattie delle piante. L’origine e la diffusione della pianta del caffè come prodotto non elaborato (cioè senza nessun intervento dell’uomo) avviene fra l’odierna Etiopia e la penisola arabica, là dove si sviluppano le prime coltivazioni.